Torna anche nel 2024 la Firenze-Pistoia 1870, la ciclostorica che parte dal capoluogo toscano per arrivare, dopo 33 chilometri, in piazza del Duomo a Pistoia. Preceduta da diverse iniziative che prenderanno il via da sabato 27 gennaio, la gara ciclistica è prevista domenica 4 febbraio con partenza alle 9 dal Parco delle Cascine di Firenze per arrivare a Pistoia, dopo la tappa a Poggio a Caiano, intorno alle 12 in piazza del Duomo. A percorrere il tragitto saranno 19 cicloamatori che impersoneranno i 19 audaci del 1870. Al loro seguito sono attesi molti altri colleghi, comprese alcune glorie del ciclismo italiano, tutti con bici ed abbigliamento d’epoca secondo quanto previsto dal regolamento di gara.
In particolare questa edizione è inserita tra gli eventi collaterali che precederanno la partenza del Tour de France 2024 da Firenze, nel mese di giugno. Un omaggio per i numerosi francesi che hanno partecipato alle prime storiche edizioni della manifestazione.
La Firenze-Pistoia 1870 è una rievocazione della prima corsa ciclistica disputata in Italia il 2 febbraio del 1870. Dopo la positiva esperienza della 150esima edizione nel 2020 e anche nel 2023, pur con lo stop forzato a causa della pandemia nel 2021 e 2022, UISET aps, Etica Cultura e Sport, O.Ci.P. Pistoia, Commissione Nazionale S.A.N. Michela Piccioni, Club Sportivo Firenze, Unione Veterani dello Sport Firenze, Gli Amici di Franco Ballerini e altri sostenitori, ripropongono anche quest’anno l’evento.
«La ciclostorica è un tributo a tutti coloro che diedero il via al ciclismo in Italia – sottolinea l’assessore al turismo, alle tradizioni e alla promozione sportiva del Comune di Pistoia Alessandro Sabella -, uno sport che ancora oggi è tra i primissimi nel gradimento degli italiani e un veicolo di conoscenza turistica, storica e culturale di tutto il territorio che viene percorso. Siamo davvero lieti di accogliere anche quest’anno una iniziativa così significativa, che recupera un importante periodo storico dei nostri territori».
«Grazie al sostegno reciproco tra amministrazione comunale, città metropolitana e organizzatori si è arrivati a due risultati importanti – ha sottolineato l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione – anzitutto questa edizione è inserita tra gli eventi collaterali che precederanno la partenza del Tour de France. Un bell’attestato di qualità per questa corsa». «E poi – ha aggiunto – il Maggio musicale fiorentino ha deciso di accettare la proposta di diventare la casa di questo evento. Un connubio che dà un grande valore alla corsa rendendola sempre più importante all’interno delle istituzioni fiorentine». «Faccio i complimenti ai tantissimi soggetti coinvolti – ha concluso l’assessore allo sport – ogni anno si amplia la serie di eventi collaterali che non si esauriscono in una mattinata ma si sviluppano su diversi giorni: tutto questo fa crescere l’evento e permette di promuovere sport e cultura nella nostra città».
La rievocazione storica. Il 2 febbraio 1870, in un freddo mattino invernale, 19 dei 23 concorrenti iscritti alla vigilia della gara presero il via da Firenze sulle note argentine del trombettiere Salvini e si diedero battaglia sui 33 chilometri di strada, all’epoca assai dissestata, della via Fiorentina, transitando da San Donnino, Poggio a Caiano, Seano, Olmi, Bottegone e con l’arrivo finale situato poco fuori dalla cinta muraria di Pistoia. L’arrivo vide vittorioso il quindicenne statunitense Rynier Van Nest (rientrato negli USA, si laureò in medicina a pieni voti e divenne uno stimato neuropsichiatra) seguito dal francese Auguste Charles. E’ importante, quindi, celebrare ancora una volta questa gara, nata con Firenze capitale d’Italia e con Pistoia al culmine della sua rinascita economica.
La rievocazione della Firenze-Pistoia 1870 è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione dei Comuni di Firenze e Pistoia, della Città Metropolitana, del Comune e della Villa Medicea di Poggio a Caiano (presso la quale è prevista una sosta), del Comitato Regionale della Toscana e del Comitato Provinciale di Pistoia di Federciclismo, della Fondazione Caript, del museo Bartali e di altri sostenitori.
In dettaglio il programma.
Sabato 27 gennaio a Firenze, dalle 10 alle 12 ,nel Museo Bartali si parlerà della storia del ciclismo, e a Pistoia alle 17 nei locali dell’associazione “Amici di Franco Ballerini” (Circolo Milleluci a Casalguidi), è previsto un revival con canzoni e filmati d’epoca, tavole rotonde con interventi di giornalisti specializzati sulla storia del ciclismo e sul contesto ed il significato della Firenze-Pistoia.
Venerdì 2 febbraio si potrà visitare la terza mostra di bici e cimeli di ciclismo (libri, giornali, maglie, giochi ecc.): a Firenzenel foyer del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (piazza Vittorio Gui, 1) mostra aperta fino al 4 febbraio; a Pistoia nella Biblioteca San Giorgio di via Pertini mostra aperta il 3 febbraio.
Sabato 3 febbraio a Pistoia alle 10 nella Biblioteca San Giorgio si terrà l’inaugurazione ufficiale della mostra sul ciclismo d’epoca e, a seguire, un incontro con le scuole pistoiesi sulla storia della Firenze-Pistoia. A Firenze alle 14 è prevista la Pedalata Ecologica con partenza dalla zona davanti al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con bici d’epoca a numero chiuso. La pedalata si svolgerà nel centro cittadino di Firenze. Al termine nel foyer del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino si svolgerà un incontro con giornalisti e vecchie glorie del ciclismo per ricordare le figure di Gino Bartali e Gastone Nencini. Infine a Pistoia alle 18 nella Biblioteca San Giorgio si terrà il meeting con club ciclistici a livello nazionale e addetti ai lavori del turismo sul tema Turismo in Bicicletta l’offerta concreta della provincia di Pistoia.
Domenica 4 febbraio la ciclostorica partirà alle 9 dal Parco delle Cascine di Firenze, preceduta dai 19 partecipanti del 1870. Alle 10.30 sosta a Poggio a Caiano presso la Villa Medicea, dove i partecipanti incontreranno le autorità e la cittadinanza. Intorno alle 12 è previsto l’arrivo a Pistoia in piazza del Duomo. Sarà presente il sindaco Alessandro Tomasi. La Banda Borgognoni accoglierà festosamente l’arrivo della manifestazione. Seguirà la premiazione del concorso “Bellezza ed Eleganza” riservato a ciclisti e cicliste con l’abbigliamento d’epoca più appropriato.
I 19 ciclisti saranno seguiti ed accompagnati da un gruppo di appassionati anch’essi con bici ed abbigliamento d’epoca (selezionati fino ad un massimo di 150), da auto dello stesso periodo storico nel quale si svolse la prima Firenze-Pistoia e da carrozze d’epoca trainate da cavalli. Nell’attesa dell’arrivo dei ciclisti “storici”, in piazza del Duomo a Pistoia si svolgerà, con il coinvolgimento dell’ufficio cultura del Comune, una gimkana promozionale organizzata da OCIP Pistoia per lo sviluppo dell’attività ciclistica giovanile. Al termine della manifestazione ai 19 ciclisti “storici” ed a tutti i partecipanti sarà offerto il pranzo al Dopolavoro Ferroviario di Pistoia.
Il Comitato Promotore della Firenze-Pistoia 1870 è formato da Michela Piccioni, Commissione Nazionale S.A.N., referente organizzativo per la provincia di Firenze; Stefano Fiori, giornalista sportivo e referente organizzativo per la provincia di Pistoia; Alessandro Becherucci, ASD “OCiP” PT, referente tecnico organizzativo per la provincia di Pistoia; Sandro Tacconi, UISET, referente dell’evento per i rapporti istituzionali e organizzativi; Leonardo Gigli, Club Sportivo Firenze, referente organizzativo nel comune di Firenze; Mariangela Niccolai, referente organizzativo nel comune di Pistoia; Antonio Tabarin, “Gli Amici di Franco” (Ballerini), referente per le relazioni con gli atleti.